A Pistoia, presso la chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, una lettura dai Cori dalla Rocca di T. S. Eliot. Una rappresentazione ad alto impatto emotivo con Monica Menchi, Massimo Ferrari e gli attori di Progetto Teatro. Appuntamento venerdì 20 ottobre alle 17,30.
La chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, straordinario complesso romanico sito nel cuore di Pistoia, sarà teatro venerdì 20 ottobre alle ore 17,30 della lettura dai Cori dalla Rocca di T. S. Eliot. L’appuntamento è organizzato dall’associazione E.S.T. di Venezia insieme alla parrocchia di San Giovanni Fuorcivitas e all’associazione Progetto Teatro di Monica Menchi, in collaborazione con il Comune di Pistoia e l’emittente televisiva pistoiese TVL. Si tratta di un’opera dal grande impatto emotivo, in cui l’autore alterna ironia e toni drammatici, ponendo interrogativi quali «Dov’è la vita che abbiamo perduto vivendo? Dov’è la saggezza che abbiamo perduto sapendo? Dov’è la sapienza che abbiamo perduto nell’informazione?». La rappresentazione è curata da Monica Menchi, attrice e regista, la cui intensa interpretazione sarà affiancata sul palco da quella dell’attore e conduttore radiofonico Massimo Ferrari insieme a quelle degli attori di Progetto Teatro.
Il testo, messo in scena per la prima volta nel 1934, fu scritto da Eliot su commissione, con lo scopo di raccogliere fondi per una chiesa a Londra. Nelle sue pagine trovano spazio il sentimento di desolazione dovuto alla mancanza di senso della vita, ma anche – in alcune pagine ritenute provocatorie per l’epoca – domande di fondo riguardanti il destino della Chiesa nel mondo. Temi, questi, filtrati con sensibilità e intelligenza dell’autore, poeta e fedele che però non risparmia interrogativi e smitizzazioni. Tra le rappresentazioni più note quella del Meeting di Rimini del 2008, interpretata con il titolo “La straniera” («È la Chiesa che ha abbandonato l’umanità o è l’umanità che ha abbandonato la Chiesa?») e preceduta da alcuni reading a Milano, Recanati, Padova e Fabriano con illustri interpreti quali Giancarlo Giannini, Alessandro Preziosi, Massimo Dapporto e Lucrezia Lante della Rovere. In Italia i Cori dalla Rocca sono editi nella Bur (2010) con un’introduzione del grande poeta e critico pistoiese Piero Bigongiari, nella traduzione di Roberto Sanesi.
Monica Menchi in passato ha lavorato in teatro con Mario Ferrero, Andrea Camilleri, Roberto Guicciardini, Vittorio Gassman, Angelo Savelli, Peter Selem, Nino Mangano, Egisto Marcucci e Cristina Pezzoli. Ha all’attivo esperienze al cinema e in tv con Luca Lucini, Giulio Base, Leonardo Pieraccioni, Vittorio Sindoni e Giuseppe Ferlito. Nel ’94, con l’intento di promuovere la cultura teatrale, ha fondato l’associazione Progetto Teatro, per la quale allo spettacolo interverranno gli attori Rossella Cecchi, Federica Cioni e Moreno Fabbri. Renato Massimo Ferrari è invece conduttore radiofonico, attore di teatro e di cinema. Ha lavorato con registi come Nuccio Ladogana, Giorgio Baldini (Rai), Antonio Sereno e Francesco Marino.
L’associazione E.S.T., promotrice dell’evento, non ha fini di lucro e si propone di contribuire alla crescita delle comunità locali, anche attraverso la costruzione di reti e progetti per la valorizzazione delle attività economiche, delle produzioni locali, del patrimonio storico-artistico e dei beni culturali, delle risorse naturali, per l’attivazione di strutture di servizio e assistenza di categorie deboli. È presieduta da Luciano Pallini, direttore del Centro studi della Fondazione Turati.