Sala gremita, illustri studiosi presenti (Giulio Masotti, Sandro Sorbi, Alberto Pupi) interventi a raffica di chi voleva rappresentare drammi direttamente vissuti. L’incontro promosso al Circolo 25 Aprile di Firenze con il patrocinio della Fondazione Turati e del periodico on line Pensalibero per dare vita ad una rete di sostegno alle persone fragili e alle loro famiglie ha toccato le corde giuste per innescare una vera mobilitazione. Mobilitazione, peraltro, che già ha dato i primi frutti: un pool di avvocati – ha annunciato Annalisa Parenti – si è già messo a disposizione e al servizio di anziani bisognosi di essere assistiti per pratiche private o per la tutela dei loro diritti.
Nel corso della riunione è stata annunciata la nascita dell’associazione “Io ci sono” che riunirà volontari desiderosi di prestare la loro opera per assistere anziani non autosufficienti ( malati di Alzheimer, demenza, Parkinson ) e soggetti fragili per le necessità quotidiane. Lo scopo è di non lasciarli soli, per mantenere il più a lungo possibile la capacità di una vita “normale” nella propria abitazione. “Io ci sono” svolgerà anche una continua azione di denuncia per sollecitare le istituzioni a politiche che non dimentichino i bisogni dei soggetti fragili e quelli delle famiglie che, in maniera quasi esclusiva, se ne fanno carico.
“Ora – hanno detto Nicola Cariglia e Graziano Cioni (presidente e membro del direttivo della Fondazione Turati) – la nascita dell’associazione sarà formalizzata e presto saranno annunciate nuove iniziative. Vogliamo che nessuno si senta abbandonato e mai debba provare vergogna di essere malato o di avere un familiare ammalato”.
Fra i tantissimi presenti, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, gli onorevoli Tea Albini e Filippo Fossati, l’assessore alla salute del Comune di Firenze Sara Funaro.
(Da Pensalibero.it)