• Home
  • La Fondazione Turati
    • La Storia
    • Organizzazione
    • La nostra filosofia
    • La nostra offerta
    • Responsabilità sociale
    • Codice etico
    • Regolarità contributive
    • Studi e Pubblicazioni
    • Trasparenza
    • Lavora con noi
  • Le Nostre Sedi
    • Toscana, Centro di Pistoia
    • Toscana, Centro Socio Sanitario di Gavinana
    • Puglia, Centro Socio Sanitario di Vieste
    • Lazio, Centro Socio Sanitario di Zagarolo
  • Centri di riabilitazione e terapia fisica
    • Toscana, Centro Sanitario Pistoiese Koinos
    • Toscana, Centro di Riabilitazione e Terapia Fisica di Pistoia
    • Toscana, Centro di Riabilitazione privato Kineia
    • Toscana, Centro di Riabilitazione di Gavinana
    • Puglia, Centro di Riabiltazione di Vieste
    • Lazio, Centro di Riabilitazione di Zagarolo
  • Residenze per Anziani
    • Toscana, Residenza per Anziani Gli Alberi di Gavinana (PT)
    • Toscana, Residenza per Anziani I Fiori di Gavinana (PT)
    • Puglia, Residenza per Anziani a Vieste sul Gargano
    • Lazio, Residenza per Anziani a Zagarolo vicino Roma
  • Residenze per disabili
    • Toscana, Residenza per Disabili a Gavinana (PT)
    • Puglia, Residenza per Disabili a Vieste sul Gargano
  • Modulistica e informazioni
  • Ultime notizie
  • Area Riservata
  • 5 per mille
  • Per contattare le Strutture
  • Informativa sulla Privacy
  • Menu
  • Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Before Header

  • Newsletter
  • Modulistica e informazioni
  • 5 per mille
  • Area riservata
  • Privacy
  • Trasparenza

Fondazione Filippo Turati Onlus

Ente Morale Associato alle Nazioni Unite

Header Right

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter
  • Youtube
  • La Fondazione Turati
  • Le Nostre Sedi
  • Centri di Riabilitazione e Terapia Fisica
  • Residenze per Anziani
  • Residenze per Disabili
  • Notizie
  • Search

Le Rsa toscane incontrano monsignor Paglia

rsa
Da sinistra: Andrea Blandi,. Maurizio De Scalzi, Mario Taddeucci Sassolini, mons. Vincenzo Paglia, Franca Conte e Massimo Mattei.

12 Aprile 2021 // Ufficio stampa

Sarebbero tra i mille e i 1.500 gli operatori sanitari toscani non ancora vaccinati e tra loro c’è anche chi non lo farà nemmeno dopo l’ultimo decreto del governo. Lo ha detto ieri al Corriere fiorentino Maurizio De Scalzi, coordinatore del comitato di coordinamento dei gestori delle Rsa toscane nonché dg della Turati. Dalle Rsa toscane, intanto un contributo per definire nuove regole sull’assistenza: dopo un incontro con monsignor Paglia, in vista anche un convegno a Firenze.

In Toscana si stima che il 10-15 per cento dei circa 10mila operatori sanitari nelle Rsa non sia ancora vaccinato. Si tratterebbe dunque di 1.000-1.500 persone non immunizzate sebbene a contatto con soggetti fragili. Lo ha detto ieri al quotidiano Corriere fiorentino Maurizio De Scalzi, coordinatore del comitato di coordinamento dei gestori delle Rsa toscane nonché direttore generale della Fondazione Turati, il quale nell’articolo esprime soddisfazione per la scelta da parte del governo di imporre il vaccino ai sanitari («È una legge che doveva essere fatta molto prima, ma è un bene che finalmente ci sia», dice), sottolineando al contempo che : «Il problema sono quelli (gli operatori, ndr) per cui i vaccini diventano una questione religiosa: con loro non si può neppure discutere. E c’è anche qualcuno che dice che non si vaccinerà neppure ora che è stato introdotto l’obbligo». Leggi l’articolo sul sito del Corriere fiorentino. L’articolo è disponibile anche su Pressreader.com.

Il ruolo determinante delle Rsa toscane in questa fase pandemica, dopo un anno di impegno per fronteggiare l’emergenza, è stato inoltre il tema di un incontro svoltosi a Roma tra monsignor Vincenzo Paglia, a capo della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana per diretta nomina del ministro della Salute Roberto Speranza, e una delegazione del comitato, che in tale Commissione riveste un incarico sul tema. Oltre a monsignor Paglia e al coordinatore del comitato De Scalzi, la visita, svoltasi lo scorso venerdì 9 aprile, ha visto partecipare Franca Conte, presidente Arat, Massimo Mattei, vicepresidente Arat, Andrea Blandi, presidente Uneba Toscana, e l’avvocato delle associazioni Mario Taddeucci Sassolini.

«Per quanto mi riguarda e per quello che compete il mio ruolo, ho voluto sottolineare il fatto che le Rsa, nel tempo, hanno visto modificarsi profondamente la tipologia dei propri ospiti – ha affermato De Scalzi – che oggi sono anziani non autosufficienti spesso con pluripatologie che necessitano di elevati livelli assistenziali». «Ritengo che sia effettivamente necessario legiferare sul tema delle Rsa – ha dichiarato Franca Conte – ma occorre farlo definendo bene i ruoli delle Regioni e soprattutto delle Asl che hanno troppa discrezionalità sull’applicazione delle leggi regionali. Abbiamo fissato con monsignor Paglia un prossimo convegno che si terrà a Firenze presumibilmente i primi di giugno. Sarebbe nostra intenzione contribuire a stilare le nuove regole, forti di una decennale esperienza sul campo».

Archiviato in:Notizie, Primo piano Contrassegnato con: Monsignor Vincenzo Paglia, Rsa Toscana

Info Ufficio stampa

Post precedente: «report di sorveglianza Rsa, casi in calo dopo il vaccino
Post successivo: A Vieste via ai percorsi per gli alunni del “Libetta” di Peschici formazione psichiatra»

Barra laterale primaria

Informazioni utili

  • Per contattare le nostre strutture
  • Iscriviti alla nostra newsletter
  • Convenzioni attive nei nostri Centri
  • Come accedere alle nostre strutture
  • Dati per fatturazione elettronica

Dona il 5 per mille

E' possibile devolvere il 5a per mille dalla propria dichiarazione dei redditi in favore della Fondazione Turati Onlus.

Ultimi articoli

Centro di riabilitazione eterapia fisica pausa estiva

Ad agosto la consueta pausa estiva

8 Agosto 2022

campus

I colori del campus estivo 2022

28 Luglio 2022

Rsa, appello al presidente Giani

15 Luglio 2022

tirocini

Opi, accordo per i tirocini in infermieristica

14 Luglio 2022

riabilitazione vieste

Cure riabilitative anche in vacanza

12 Luglio 2022

La Fondazione nella tua mail

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 408 altri iscritti

  • Cantieri aperti: presente e futuro del settore Long Term Care in Italia

    Una fotografia aggiornata del settore dell’assistenza agli anziani, la percezione della non autosufficienza da parte delle famiglie, le innovazioni in atto e le prospettive di sviluppo. Sono i principali temi affrontati dal 4° Rapporto dell’Osservatorio Long Term Care di Cergas Bocconi, di cui ci parlano Giovanni Fosti, Elisabetta Notarnicola e Eleonora Perobelli. Pubblichiamo l'articolo comparso sul sito del laboratorio Percorsi...
  • “Il presente e il futuro del settore Long Term Care”

    Presentato il quarto rapporto dell'Osservatorio Long Term Care di Cergas Bocconi ed Essity, dal titolo "Il presente e il futuro del settore Long Term Care: cantieri aperti". L'articolo “Il presente e il futuro del settore Long Term Care” proviene da Senzeta.
  • “Rsa, siamo sicuri che il pubblico garantisca il meglio?”

    Un intervento del professor Alessandro Petretto, comparso sul Corriere Fiorentino dell'8 febbraio 2022, tocca il tema del rapporto tra Rsa e investimenti privati. «Il punto di partenza è che siamo davanti a un’industria in cui la domanda è crescente e quindi bisogna aumentare l’offerta in quantità e qualità». L'articolo “Rsa, siamo sicuri che il pubblico garantisca il meglio?” proviene da Senzeta.
  • Per un nuovo welfare locale

    Franca Maino (Università degli Studi di Milano e Percorsi di secondo welfare) e Francesco Longo (CERGAS-SDA Bocconi School of Management) analizzano i cambiamenti in corso nel welfare locale all'interno del recente volume «Platform Welfare: nuove logiche per innovare i servizi locali» (Egea 2021). L'articolo Per un nuovo welfare locale proviene da Senzeta.
  • Focus disfagia: oltre 6 milioni le persone a rischio

    Ricerca e innovazione per non perdere il gusto della vita anche in caso di disfagia. In campo l’Università di Genova e la start up innovativa Harg. L'articolo Focus disfagia: oltre 6 milioni le persone a rischio proviene da Senzeta.
  • I numeri, veri, del Covid-19

    Non è del tutto vero che questa quarta ondata è una "pandemia dei no vax" ma è certamente vero che la campagna vaccinale ha impedito migliaia di contagi, salvate migliaia di vite umane e ha permesso agli ospedali di non andare in tilt. L'articolo I numeri, veri, del Covid-19 proviene da Senzeta.

IL 5 PER MILLE ALLA TURATI

E' possibile devolvere il 5a per mille dalla propria dichiarazione dei redditi in favore della Fondazione Turati Onlus.

La Fondazione nella tua mail

Inserendo il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo sottostante riceverai, ad ogni nostro aggiornamento, un avviso per non perdere nessuna nostra iniziativa!

Footer

Fondazione Filippo Turati Onlus

Sede Legale
Via P. Mascagni, 2 51100 Pistoia

Direzione ed Uffici Amministrativi
Via Fiorentina, 136 51100 Pistoia
Tel 0573 976143 Fax 0573 368030
E-mail: info@fondazioneturati.it

Dati per la fatturazione elettronica

Centri di Riabilitazione

  • Centro di Riabilitazione di Pistoia
  • Centro di Riabilitazione di Gavinana
  • Centro di Riabilitazione di Vieste
  • Centro di Riabilitazione di Zagarolo
  • Kineia, Centro di Riabilitazione Pistoia

Poliambulatori

  • Koinos – Centro Sanitario Pistoiese

Residenze per Disabili

  • Residenze per Disabili di Gavinana
  • Residenze per Disabili di Vieste

Residenze per Anziani

  • Residenze per Anziani di Gavinana “I Fiori”
  • Residenze per Anziani di Gavinana “Gli Alberi”
  • Residenza per Anziani di Vieste
  • Residenza per Anziani di Zagarolo

Centro per la Certificazione dei DSAp

  • Centro di Riabilitazione di Pistoia

Aderente AIOP

Fondazione F.Turati Onlus - Ente Morale Associata alle Nazioni Unite | P.IVA 00225150473 Codice Fiscale 80001150475